21 FEBBRAIO 2020
Segnaliamo la delibera del 15 gennaio 2020, n. 25 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), recante indicazioni per la gestione di situazioni di conflitto di interessi a carico dei componenti delle commissioni giudicatrici di concorsi pubblici e dei componenti delle commissioni di gara per l’affidamento dei contratti pubblici.
L’ANAC sottolinea il ruolo fondamentale, in tema di conflitto d’interessi, del principio generale di buon andamento e imparzialità dell’azione amministrativa. Il punto di partenza in materia è sicuramente la l. 190/2012 con riferimento ai rapporti tanto con il personale dipendente che con i soggetti esterni, disciplina caratterizzata da diversi aspetti oltre al conflitto d’interessi (inconferibilità, codici di comportamento, divieto di c.d. pantouflage o incompatibilità successiva). Nonostante il riferimento dell’art. 6-bis, nel nostro ordinamento non esiste una definizione univoca del conflitto d’interessi, e per quanto le segnalazioni in materia all’ANAC siano molteplici, l’Autorità in questione non dispone di specifici poteri di intervento e sanzionatori, limitandosi a una funzione di supporto ai singoli RPCT.
Al fine di garantire sostegno alle PA e omogeneità di trattamento ai soggetti coinvolti l’ANAC ha ritenuto richiamare la normativa di riferimento, come interpretata dalla giurisprudenza amministrativa e dalle precedenti delibere dell’Autorità stessa.