Il rapporto annuale, curato dal dipartimento per gli affari interni e territoriali, mostra la situazione occupazionale al 31 dicembre 2022.

 

Il censimento “fotografa” una leggera diminuzione – a causa dei pensionamenti – del personale a tempo indeterminato in servizio, sceso a 358.246 unità rispetto alle 358.931 censite alla fine del 2021.

In diminuzione (-5,4%) risultano anche i contratti di collaborazione di natura autonoma. Si registra, invece, un aumento del personale a tempo determinato (0,4%) e delle unità di personale dirigenziale in servizio (2,6%) In questa fascia professionale emerge una prevalenza di uomini (n. 2.677) rispetto alle donne (n. 1.504).

 

Si evidenzia, inoltre, che nel periodo post-pandemia solo il 16% del personale ha svolto la propria attività lavorativa in modalità di lavoro agile.

 

Inoltre, la relazione approfondisce il contesto del personale di Polizia locale che, in totale, conta 49.967 unità – 47.177 nei comuni, 1.211 nelle unioni di comuni, 1.569 nelle province e 10 nelle comunità montane – in calo rispetto alle 52.227 registrate nel 2020.