11 SETTEMBRE 2023
Secondo la recente giurisprudenza della Corte di Cassazione – sez. III sentenza n. 26806 del 21 giugno 2023 sussiste la responsabilità a titolo di concorso nel reato di lottizzazione abusiva del dirigente dell’ufficio tecnico comunale che, con condotta commissiva sorretta da colpa cosciente, illegittimamente rilasci un titolo edilizio in forza del quale avvenga, o prosegua, una trasformazione del suolo integrante il reato colposo di lottizzazione abusiva materiale, avendo apportato un contributo causale rilevante, cosciente e consapevole, alla realizzazione dell’illecito urbanistico.
In particolare, l’intervento nel procedimento amministrativo del tecnico mediante l’espressione di parere favorevole propedeutico all’adozione dell’atto finale – ferma la necessaria valutazione dell’incidenza causale di tale atto procedimentale rispetto all’adozione del provvedimento – non può in radice escludere la possibilità di configurare una condotta commissiva causalmente connessa all’illecita trasformazione del territorio poi attuata in conformità agli atti amministrativi rilasciati dal comune e successivamente annullati per illegittimità dal giudice amministrativo.
Corte di Cassazione, sez. III penale, 21 giugno 2023, n. 26806