Arresto e quasi flagranza
2 GIUGNO 2023
L’autore del reato deve essere seguito nell’immediatezza dalla persona offesa o da terzi che comunque hanno assistito al fatto e identificato il responsabile.
Perché ricorra la «quasi flagranza» è necessario che l’inseguimento sia attuato da un soggetto che, laddove sia diverso dalla polizia giudiziaria che abbia assistito al fatto, può essere la persona offesa o anche un terzo, purché costui abbia direttamente assistito al delitto e abbia immediatamente proceduto ad inseguire il responsabile senza soluzione di continuità, poiché solo in tale ipotesi sussiste quel «pregnante collegamento tra il reato ed il suo autore» che è idoneo ad assicurare quella altissima probabilità della colpevolezza dell’arrestato che giustifica l’eccezionale attribuzione alla polizia giudiziaria del potere di privare una persona della sua libertà personale. (Corte di Cassazione Penale sez. V 23/6/2023 n. 24623)