News

Differenza tra abbandono di rifiuti e discarica abusiva

22 LUGLIO 2022

Secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione, sentenza n. 19864 del 20 maggio 2022, ai fini della configurabilità del reato di realizzazione o gestione di discarica non autorizzata, è necessario l’accumulo di rifiuti, per effetto di una condotta ripetuta, in una determinata area, trasformata di fatto in deposito o ricettacolo con tendenziale carattere di definitività, in considerazione delle quantità considerevoli degli stessi e dello spazio occupato con conseguente degrado, anche solo tendenziale, dello stato dei luoghi essendo del tutto irrilevante la circostanza che manchino attività di trasformazione, recupero o riciclo, proprie di una discarica autorizzata.

 
Infatti, la distinzione tra il reato di deposito incontrollato di rifiuti, ove esso si realizzi con plurime condotte di accumulo, in assenza di attività di gestione, e quello di realizzazione di discarica non autorizzata si fonda principalmente sulle dimensioni dell’area occupata e sulla quantità dei rifiuti depositati.
 
di Gabriele Mighela