Codici ATECO – La nuova classificazione delle attività economiche
31 DICEMBRE 2021
Sul sito istituzionale dell’Istituto nazionale di statistica www.istat.it e’ pubblicata la classificazione delle attivita’ economiche Ateco 2007 – Aggiornamento 2022, predisposta dall’Istat con il supporto del Comitato interistituzionale per la definizione, l’implementazione e la gestione della nuova versione della classificazione delle attivita’ economiche Ateco (Comitato Ateco) e risultato di un processo di valutazione delle richieste di modifica alla vigente classificazione Ateco per il suo aggiornamento.
La classificazione delle attività economiche in oggetto, sin dal 2008, viene utilizzata da parte delle pubbliche amministrazioni anche per finalità amministrative e, per tale ragione, è necessario un coordinamento inter-istituzionale. Per consentire la sua implementazione operativa, la nuova classificazione sarà adottata per finalità statistiche e amministrative a partire dal 1° aprile 2022.
Il dettaglio completo dei cambiamenti e le relative tabelle di corrispondenza sono riportati nell’allegato.
Tenuto conto dell’utilizzo sempre più frequente dell’Ateco anche per motivi non statistici e sulla spinta dell’attività di revisione internazionale (Isic e Nace), nel corso del 2020 l’Istat ha avviato e implementato un processo di aggiornamento periodico della classificazione ATECO per soddisfare con maggiore tempestività le richieste di modifica provenienti dai principali stakeholder. L’aggiornamento della classificazione è il risultato di un processo decisionale di valutazione delle proposte di modifica coordinato e svolto dall’Istat con il supporto del Comitato Ateco ed interessa i livelli inferiori della classificazione ossia le categorie (V cifra Ateco) e sottocategorie (VI cifra Ateco). Il primo aggiornamento della classificazione delle attività economiche (Ateco2007 aggiornamento 2021) è stato adottato a partire dal 1° gennaio 2021.
In quanto versione nazionale della classificazione europea Nace, l’Ateco è soggetta a vincoli di struttura fino a livello di classe (quattro cifre). Infatti, per interventi che riguardano le prime quattro cifre è obbligatorio attenersi ai processi di revisione condotti a livello europeo e internazionale, mentre per gli aggiornamenti l’Istat ha maggiore possibilità di intervento ma sempre assicurando la coerenza con la gerarchia della classificazione NACE della versione di riferimento e per tale ragione anche per l’aggiornamento è necessaria l’approvazione di Eurostat.
In parallelo alle attività di aggiornamento, inoltre, l’Istat è coinvolto attivamente nelle operazioni di revisione della classificazione Nace che nell’arco dei prossimi anni porterà ad una nuova versione anche della classificazione Ateco.
Fonte: www.istat.it