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Rischio sismico, alle Regioni 97,5 milioni di euro per interventi strutturali

In Gazzetta il Dpcm firmato dal capo della Protezione civile riguardante la sistemazione di edifici e infrastrutture

1 SETTEMBRE 2023

Rischio sismico: 97,5 milioni di euro assegnati alle Regioni per le annualità 2022-2023 a valere sul Fondo per la prevenzione. E' quanto prevede il decreto del 7 agosto 2023 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione civile, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 agosto scorso.

Obiettivo del fondo, si legge nel testo del decreto, è quello di "potenziare le azioni di prevenzione strutturale, su edifici e infrastrutture di interesse strategico per le finalità di Protezione civile, e non strutturale, per studi di microzonazione sismica e analisi della condizione limite per l'emergenza".

Quanto alle procedure, ai moduli e ai requisiti per l'accesso alle risorse, si fa riferimento all'ordinanza della Protezione civile n.978 del 2023 (>> CLICCA QUI PER CONSULTARLA). In merito al tema della microzonizzazione sismica, nell'ordinanza è contenuto l'elenco degli Enti locali con lo studio avviato e da completare. Una volta esaurita la lista le risorse potranno essere utilizzate per gli altri territori locali.