Le schede di lettura del Servizio studi della Camera sulle principali modifiche riguardanti il superbonus 110%
19 GIUGNO 2023
Il Servizio studi della Camera dei deputati ha presentato il dossier del 12 giugno 2023,n. 2 dal titolo Il superbonus edilizia al 110 per cento - aggiornamento al decreto legge n. 11 del 2023.
L'approfondimento si sofferma in particolar modo sulle modifiche che hanno parzialmente riforma la disciplina originale del superbonus 110%, ovvero l'articolo 119 del decreto legge n.34 del 2020. Disciplina che è stata oggetto di modificazioni in primo luogo con il comma 28 della Legge di Bilancio 2022, e poi con l'articolo 9 del decreto legge n.176 del 2022, ed infine con la Legge di Bilancio 2023 (comma 894). Variazioni che hanno portato in particolar modo alla rimodulazione dell'importo della misura, con scadenze differenziate, in base al soggetto beneficiario.
In sintesi, per gli interventi effettuati, il beneficio, da ripartire in quattro quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 90% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, nella misura ridotta al 70% per le spese sostenute nel 2024 e in quella ulteriormente ridotta al 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025. Tale beneficio si applica anche agli interventi effettuati su edifici oggetto di demolizione e ricostruzione Tale disciplina si applica ai condomini, alle persone fisiche, alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, dalle organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale iscritte negli appositi registri.
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Secondo i dati presentati dall'Enea nel suo Rapporto sul superbonus 110%, al 31 maggio 2023, erano in corso 411.871 interventi edilizi incentivati, per circa 77 miliardi di investimenti ammessi a detrazione. Sono 64.038 i lavori condominiali avviati (72,5 % già ultimati), che rappresentano il 51,1 % del totale degli investimenti, mentre i lavori negli edifici unifamiliari e nelle unità immobiliari funzionalmente indipendenti sono rispettivamente 233.722 (88,8% già realizzati), che rappresentano il 34,6% del totale investimenti e 114.105 (91,6% realizzati che rappresentano il 14,3 % degli investimenti).