Impossibile sospendere l’ordinanza di demolizione presentando una SCIA in sanatoria
Il Consiglio di Stato, sez. IV, con la sentenza del 26 aprile 2023, n. 4200, ha evidenziato che la presentazione di una SCIA non determina la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza di demolizione
10 MAGGIO 2023
Con la sentenza del 26 aprile 2023, n. 4200, il Consiglio do Stato, Sez. IV, ha stabilito che la presentazione di una SCIA in sanatoria non determina la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza di demolizione.
La sentenza sull’ordinanza di demolizione
Nella sentenza di legge che quanto stabilito vale nel caso in cui la realizzazione di un intervento edilizio avvenga prima del rilascio del titolo prescritto dalla legge. Ne consegue irrimediabilmente l’abusività, quantomeno formale, alla quale può ovviarsi con il diverso procedimento di accertamento di compatibilità urbanistica, di cui all’art. 36 del d.P.R. n. 380 del 2001, o di condono, sempreché ne ricorrano i presupposti.
Sempre nella sentenza si leggere che generalmente è impossibile realizzare ulteriori opere sul medesimo bene abusivamente edificato pur se oggetto di condono straordinario.