“L’accordo, con il corredo degli allegati, definisce, - afferma Morra - in maniera chiara e strategica tutti i nuovi modelli di conferimento delle frazioni merceologiche dei rifiuti da differenziare, indicando altresì le risorse economiche necessarie per condurre questo tipo di impegno. Del resto le sfide del futuro per noi operatori delle Istituzioni, riguardano non solo la lotta all’emergenza sanitaria, che sembra orientata a un buon fine grazie alla distribuzione dei vaccini, ma anche e soprattutto attraverso le buone pratiche per la salvaguardia ambientale che passano mediante la realizzazione di nuove modalità di smaltimento dei rifiuti per rendere sicuri i nostri territori e garantire salubrità degli ambienti e tutela della salute pubblica".