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Piani territoriali paesaggistici: le Regioni devono coinvolgere sempre il Ministero per i Beni Culturali

Sentenza della Corte Costituzionale, 17 novembre 2020, n. 240

18 NOVEMBRE 2020

Nella pianificazione paesaggistica, le Regioni non possono fare da sole ma devono coinvolgere il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT). In particolare, nel procedimento di formazione del piano regionale, è necessario un confronto costante, paritario e leale tra Regione e Stato in funzione di un’intesa di carattere generale che assicuri una tutela unitaria del paesaggio.

È quanto ha stabilito la Corte Costituzionale con la sentenza depositata il 17 novembre 2020, n. 240 annullando il Piano paesaggististico della Regione Lazio del 2 agosto 2019 e tutti gli atti conseguenziali.