News

Regime fiscale applicabile ai compensi corrisposti ai membri delle commissioni esaminatrici di concorsi

30 GIUGNO 2025

Con la risposta ad interpello n. 154/2025, pubblicata l’11 giugno 2025, l’Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di utili indicazioni in merito al regime fiscale applicabile ai compensi corrisposti ai membri delle commissioni esaminatrici di concorsi.Con risoluzione del Ministero delle Finanze 22 novembre 2000, n. 172, è stato chiarito che sono inquadrabili tra i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente di cui al citato art. 50, comma 1, lettera f), del TUIR “quei compensi o indennità, più comunemente denominati gettoni di presenza, a chiunque corrisposti dalle amministrazioni statali e dagli enti pubblici sopra menzionati in qualità di componenti di commissioni la cui costituzione sia stata disposta dalla legge; ad esempio, commissioni edilizie comunali, commissioni elettorali, ecc…” e che “i compensi erogati ai componenti delle commissioni concorsi e delle commissioni per l’aggiudicazione di appalti e forniture, la cui costituzione è disposta da disposizioni di legge, rispettivamente il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 408, rientrano tra quelli erogati per l’esercizio di pubbliche funzioni di cui all’art. 47 [attuale articolo 50], comma 1, lett. f), del Tuir”.