News

CdM: revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF e IRES)

6 MAGGIO 2024

Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 30 aprile scorso, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame preliminare, il decreto legislativo che, in attuazione della legge delega sulla riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), opera la complessiva revisione del regime impositivo dei redditi delle persone fisiche (IRPEF) e delle società e degli enti (IRES). In particolare il provvedimento interverrà su:


DECRETO COESIONE
Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione (decreto-legge):
– sviluppo delle tecnologie critiche
– sostegno aggiuntivo da parte del Governo al cofinanziamento dei programmi europei
– revisione della disciplina e il finanziamento del fondo perequativo infrastrutturale
– a ricognizione dello stato di attuazione dei contratti istituzionali di sviluppo, nonché la revisione della governance istituzionale e delle modalità attuative degli stessi
– l’estensione delle misure di semplificazione e dei benefici fiscali previsti per la ZES unica anche alle zone logistiche semplificate (ZLS) e l’incremento del fondo di sostegno ai comuni marginali da destinare ai consorzi industriali
– rafforzamento dell’occupazione giovanile al sud.
– introduzione di misure specifiche per istruzione università e ricerca
 
RIFORMA FISCALE – REVISIONE IRPEF E IRES
Revisione del regime impositivo dei redditi (IRPEF e IRES) (decreto legislativo – esame preliminare)
– Redditi dei terreni
– Redditi da lavoro dipendente
– Redditi da lavoro autonomo
– Redditi diversi
– Disposizioni in materia di redditi d’impresa
– Modifica del regime di riporto delle perdite da parte delle società residenti, ai fini della determinazione della base imponibile IRES.
 
ORGANISMI NOCIVI REGOLAMENTATI
Attuazione della Direttiva di esecuzione (UE) 2022/2438, che modifica la Direttiva 93/49/CEE e la direttiva di esecuzione 2014/98/UE, per quanto riguarda gli organismi nocivi regolamentati non da quarantena rilevanti per l’Unione sui materiali di moltiplicazione delle piante ornamentali, sui materiali di moltiplicazione delle piante da frutto e sulle piante da frutto destinate alla produzione di frutti (decreto legislativo – esame preliminare).
 
 
>> CONSULTA IL COMUNICATO DEL CDM.