19 APRILE 2023

L’obbligo di indicare la cassa vincolata non può essere disatteso dagli enti, così come in sede di competenza, il legislatore ha previsto una distinzione tra avanzo vincolato ed avanzo destinato, differenziandone le modalità di applicazione e talune possibilità di utilizzo, con la conseguenza che trova conferma il criterio per cui la cassa vincolata è alimentata dalle entrate che abbiano un vincolo specifico ad una determinata spesa stabilito per legge, per trasferimenti o per prestiti (indebitamento) e solo in tali limiti si può formare il vincolo. Con queste indicazioni la Corte dei conti per l’Abruzzo (deliberazione n.105/2023) conferma le indicazioni a suo tempo fornite dalla Sezione delle Autonomie.