17 GIUGNO 2019

Con comunicato del 13 giugno 2019 il Ministero dell’Economia e delle Finanze sollecita tutti gli enti a comunicare lo stock del debito al 31/12/2018 precisando quanto segue.

Ai sensi dell’art. 1, comma 867, della legge 30 dicembre 2018 n. 145 (legge di bilancio 2019) “[…] Le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, comunicano, mediante la piattaforma elettronica di cui al comma 861, l’ammontare complessivo dello stock di debiti commerciali residui scaduti e non pagati alla fine dell’esercizio precedente. Per l’anno 2019 la comunicazione è effettuata dal 1° al 30 aprile 2019[…]”.

Si invitano le Amministrazioni/Enti, che ancora non avessero provveduto, a comunicare l’importo complessivo dello stock del debito commerciale scaduto e non pagato al 31 dicembre 2018 come risultante dalle relative scritture contabili, entro e non oltre il termine del 30 giugno 2019.

Si ricorda che la comunicazione dell’ammontare complessivo dell’importo dello stock dovrà avvenire a cura dell’utente di registrato nel sistema PCC con il ruolo responsabile attraverso la voce di menu Ricognizione debiti → Comunicazione debiti L. 145/2018. La funzione, oltre a consentire l’inserimento dell’importo complessivo dello stock al 31/12/2018, permette di specificare, in un apposito campo note precompilato:

– l’ammontare della quota di stock di debito che riguarda le fatture emesse nell’esercizio 2018;

– le principali motivazioni che hanno determinato l’accumulo del debito, scegliendo tra le seguenti opzioni:

– Problemi di liquidità di cassa;

– Sfasamento tra competenza e cassa;

– Carenze di organico del personale dipendente;

– Complessità delle procedure amministrativo-contabili interne;

– Problemi di contenzioso;

– Altro (da specificare).