12 MARZO 2020
Nel 2020 e nel 2021 gli enti locali, ai sensi del comma 79 della legge di bilancio per il 2020, possono calcolare il fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE) applicando la percentuale del 90%, piuttosto che quella, rispettivamente, del 95% e del 100%, a condizione che abbiano rispettato i tempi di pagamento dei debiti commerciali nell’esercizio precedente a quello di riferimento.
Tale condizione è verificata mediante l’elaborazione dell’indicatore di riduzione del debito pregresso e di quello di ritardo annuale dei pagamenti di cui all’articolo 1, comma 859, lettere a) e b), della legge n. 145 del 2018.
Come anticipato nella Nota di lettura ANCI-IFEL alla legge di bilancio, gli enti locali, limitatamente al 2020, potranno calcolare gli indicatori riferiti al 2019 sulla base delle informazioni presenti nelle registrazioni contabili degli enti.