CIE: i cittadini italiani possono accedere ai servizi pubblici online UE
Con la connessione del ministero dell'Interno al nodo eIDAS italiano si può attestare l'identità digitale anche con la carta di identità elettronica
12 DICEMBRE 2019
Il Ministero dell'Interno ha pubblicato una nota del 9 dicembre con cui avverte che i cittadini italiani possono da ora usare anche la propria carta di identità elettronica (Cie) per l'accesso ai servizi pubblici on line dei Paesi dell'Unione europea connessi al nodo eIDAS; la Cie si aggiunge così allo Spid (sistema pubblico di identità digitale) come strumento elettronico per attestare la propria identità digitale per accedere ai servizi pubblici online dei Paesi dell'Unione, dando in concreto attuazione al regolamento eIDAS (Regolamento (UE) n. 910/2014); attivando il Login eIDAS, le amministrazioni che già rendono disponibili i propri servizi online attraverso SPID possono estendere la possibilità di fruirne ai cittadini dell’Unione Europea, che vi possono accedere tramite le identità digitali (eID) fornite dai Paesi di origine.