La circolare del Ministero dell’interno e le prime indicazioni operative
6 GIUGNO 2022
Successivamente alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 1° giugno 2022 della sentenza della Corte costituzionale 31 maggio 2022, n. 131 che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della regola che non consente ai genitori, di comune accordo, di attribuire al figlio il solo cognome della madre e che, in mancanza di accordo, impone il solo cognome del padre, anziché quello di entrambi i genitori, il Ministero dell’interno ha emanato la circolare 1° giugno 2022, n. 63 nella quale si legge testualmente che “la richiamata sentenza si applicherà, dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, alle ipotesi in cui l’attribuzione del cognome non sia ancora avvenuta, comprese quelle in cui sia pendente un procedimento giurisdizionale finalizzato a tale scopo”.