Le novità rilevanti  per i servizi demografici:

- nessun onere a carico del cittadino che accede on line ai servizi resi da ANPR; la certificazione dei dati anagrafici rilasciata in modalità telematica tramite ANPR sarà gratuita ovvero esente da imposta di bollo e diritti di segreteria;

- incrementate il numero di banche dati di interesse pubblico. Divieto per le PA di chiedere nuovamente al cittadino informazioni già in possesso. Le PA dovranno scambiarsi dati tra loro collegando e rendendo interoperabile le proprie banche-dati. Il citato decreto semplifica il meccanismo di condivisione dei dati, sostituendo il sistema degli "accordi quadro" con  l'adozione di linee guida uniformi per tutta la PA.;

- le liste elettorali comunali saranno integrate nell'ANPR e saranno garantiti i servizi per utilizzare l'archivio nazionale dei registri dello stato civile contenuto

nell'ANPR;

-  facilitato l'accesso ai servizi digitali da parte delle persone anziane: prevista la possibilità di delegare in via telematica o in forma cartacea altra persona in possesso di una identità digitale; 

- modificata la legge n. 241/1990 per quanto attiene il silenzio-assenso e poteri sostitutivi.