“Risorse in Comune”: contributi per innovazione e capacità amministrativa nei Comuni
Il Ministero per la Pubblica Amministrazione apre ai Comuni tra 5.000 e 25.000 abitanti la possibilità di accedere ai fondi per digitalizzazione, riorganizzazione del lavoro e valorizzazione del capitale umano. Domande entro il 10 dicembre 2025
3 NOVEMBRE 2025
Il Ministero per la Pubblica Amministrazione ha avviato una nuova iniziativa a sostegno dei Comuni di piccole e medie dimensioni, con l’obiettivo di rafforzare la capacità amministrativa e favorire l’innovazione organizzativa e digitale. Attraverso l’Avviso “Risorse in Comune”, pubblicato il 30 ottobre 2025, gli enti locali con popolazione compresa tra 5.000 e 25.000 abitanti potranno accedere a contributi mirati per migliorare l’efficienza dei servizi pubblici, la qualità degli ambienti di lavoro e la valorizzazione del personale. Le domande potranno essere presentate fino al 10 dicembre 2025.
Un’iniziativa per rafforzare la capacità amministrativa locale
Con una
nota del 30 ottobre 2025, il
Ministero per la Pubblica Amministrazione ha annunciato l’avvio dell’
Avviso “Risorse in Comune”, promosso dal
Dipartimento della Funzione pubblica. L’obiettivo è potenziare la
capacità amministrativa dei Comuni di piccole e medie dimensioni – quelli con popolazione compresa tra
5.000 e 25.000 abitanti – sostenendo interventi di
innovazione organizzativa e digitale.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio percorso di modernizzazione della PA, in linea con gli obiettivi del PNRR e con l’esigenza di favorire la
transizione tecnologica e gestionale degli enti territoriali, spesso privi di risorse specialistiche adeguate.
Investimenti in tecnologia, ambienti e modelli organizzativi
I
contributi economici messi a disposizione dal Ministero potranno essere utilizzati per una vasta gamma di interventi finalizzati a
migliorare la qualità dei servizi pubblici e la
produttività delle strutture amministrative.
Tra le spese ammissibili figurano l’acquisto di
hardware e software innovativi, l’introduzione di
arredi ergonomici per rendere più efficienti e salubri gli ambienti di lavoro, e l’adozione di
nuovi modelli organizzativi basati sulla
valorizzazione del capitale umano, la
formazione del personale e la
riqualificazione degli spazi.
Particolare attenzione è rivolta alla creazione di ambienti che favoriscano
collaborazione, digitalizzazione e benessere lavorativo, elementi chiave per migliorare l’efficienza complessiva della macchina amministrativa locale.
Scadenze e opportunità per i Comuni
Le amministrazioni interessate potranno
presentare domanda entro il 10 dicembre 2025, seguendo le modalità indicate sul portale istituzionale del Dipartimento della Funzione pubblica.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità concreta per i Comuni di medie dimensioni di
ridurre il divario digitale e di
rafforzare la propria autonomia gestionale, migliorando la qualità dei servizi resi ai cittadini.
“Risorse in Comune” si configura, dunque, come uno strumento strategico per
trasformare l’organizzazione della PA locale in chiave moderna, efficiente e sostenibile.