MU su immobili accatastati F/2 ed F/3
30 OTTOBRE 2025
La lettura dell’ordinanza 21749/2025 della Corte di cassazione fornisce delle utili indicazioni operative per l’ufficio tributi in ordine al calcolo dell’IMU sui fabbricati collabenti (accatastati in F/2) e sui fabbricati in corso di costruzione (accatastati in F/3).
La Corte ha stabilito che per i fabbricati collabenti sono immobili incapaci di produrre reddito, stante la loro natura di edifici in rovina o parzialmente demoliti.
I fabbricati accatastati in F/2 non possono essere assoggettati ad IMU come aree fabbricabili, proprio perché accatastati come fabbricati.
Non disponendo di una rendita i fabbricati accatastati come F/2 non sono soggetti ad IMU nemmeno come fabbricati.
La Corte ha in ogni caso stabilito che, qualora il fabbricato fosse completamente demolito, sorgerebbe la debenza IMU come area fabbricabile.
La Corte ha invece indicato come per i fabbricati accatastati come F/3 la base imponibile IMU sia da riscontrarsi nel valore venale dell’area fabbricabile (detratto il valore del fabbricato in costruzione).