E0325WEB
Schemi di deliberazioni di Giunta e pareri dell’Organo di revisione
Legge 30/12/2018 n. 145 (G.U. 31/12/2018 n. 302) - Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021
Articolo 1 - Risultati differenziali. Norme in materia di entrata e di spesa e altre disposizioni. Fondi speciali
Deliberazione Corte dei Conti - sez. autonomie 15/10/2025 n. 20
Possibilità di svincolo del fondo di garanzia dei debiti commerciali (FGDC)
Deliberazione Corte dei Conti - sez. regionale di controllo per il Lazio 27/6/2024 n. 87/2024/PRSP
Il FGDC accantonato nel risultato di amministrazione in sede di rendiconto è costituito dalla sommatoria degli accantonamenti stanziati nel bilancio di previsione degli esercizi precedenti e nel bilancio di previsione dell’esercizio cui il rendiconto si riferisce. Nell’esercizio in cui l’Ente rileverà, in base alle risultanze dell’esercizio precedente, il rispetto degli indicatori, l’accantonamento non verrà effettuato nel bilancio di previsione dell’esercizio in corso di gestione e, in sede di rendiconto relativo all’esercizio precedente, potrà liberare la quota accantonata del risultato di amministrazione relativa al FGDC
Deliberazione Corte dei Conti - sez. regionale controllo per l'Emilia Romagna 21/2/2024 n. 12/2024/PRSP
Il mancato accantonamento è grave irregolarità contabile
Deliberazione Sezione regionale di controllo per il Piemonte 18/1/2023 n. 12/2023/SRCPIE/PRSE-PAR
Il Fondo di garanzia debiti commerciali accantonato nel risultato di amministrazione è liberato nell'esercizio successivo a quello in cui sono rispettate le condizioni di cui alle lettere a) e b) del comma 859 L. n. 145/2018
Deliberazione Sezione regionale di controllo per la Campania 19/1/2022 n. 4/2022/PAR
Il riferimento agli “stanziamenti di spesa che utilizzano risorse con specifico vincolo di destinazione" contenuto nel comma 863 – stanziamenti che non concorrono a determinare l’importo su cui applicare la percentuale di accantonamento al Fondo di garanzia debiti commerciali - va inteso come riferito alle entrate vincolate a specifica destinazione, individuate dall’art. 180, comma 3 lett. d) del Tuel, ossia alle entrate che abbiano un vincolo specifico ad una determinata spesa stabilito per legge, per trasferimenti o per prestiti…con obbligo di ricostituzione entro l’anno prescritti dal combinato disposto degli artt. 195 e 222 del TUEL
Circolare Ragioneria generale dello Stato 7/4/2022 n. 17
I tempi di pagamento dei debiti commerciali delle pubbliche amministrazioni - Adempimenti previsti dalla legge 30 dicembre 2018 n. 145 come modificata dal decreto legge 6 novembre 2021 n. 152
Nota IFEL 7/12/2021
PCC e FGDC art. 9 comma 2 D.L. n. 152/2021
Nota IFEL 26/2/2021
L’accantonamento al fondo di garanzia per i debiti commerciali ai sensi del comma 862 della legge n. 145/2018
Nota IFEL 21/11/2019
Norme sul rispetto dei tempi di pagamento della P.A. - Il calcolo del ritardo annuale dei pagamenti
Deliberazione Corte dei Conti - sez. autonomie 9/11/2015 n. 31/SEZAUT/2015/INPR
Linee di indirizzo in tema di gestione di cassa delle entrate vincolate e destinate alla luce della disciplina dettata dal decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il "testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali" e del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante "disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126
14 FEBBRAIO 2023
il prodotto è stato aggiornato; si rammenta l’adozione della delibera di giunta entro il 28 febbraio.
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