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Riparto di un acconto di 500 milioni di euro

24 NOVEMBRE 2020

A seguito al comunicato n. 2 del 22 ottobre scorso il Ministero dell’Interno informa che il decreto del Ministro dell’interno di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze dell’11 novembre 2020, recante «Riparto di un acconto di 500 milioni di euro, di cui 400 milioni di euro a favore dei comuni e 100 milioni di euro a favore delle province e città metropolitane, delle risorse incrementali del Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali» istituito dall’articolo 106, comma l, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, previsto dall’art. 39, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, ed integrato dall’art. 39, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, è stato diffuso nella voce “I Decreti” ed il relativo avviso è in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

I criteri e le modalità di riparto dell’acconto delle risorse incrementali del Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali ai fini del ristoro delle perdite di gettito connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, in favore dei comuni, per un totale complessivo di 400 milioni di euro, sono individuati nell’allegato A “Nota metodologica comuni”.

Il riparto dell’acconto delle risorse incrementali dello stesso Fondo per province e città metropolitane, per un importo complessivo pari a 100 milioni di euro sono, verrà assegnato per il 50 per cento, pari a 50 milioni di euro, sulla base del numero di scuole secondarie di secondo grado, a.s. 2019/2020 e, per l’altro 50 per cento, pari a 50 milioni di euro, sulla base del numero di alunni delle scuole secondarie di secondo grado a.s. 2019/2020.

Le quote saranno attribuite, per un importo complessivo di 400 milioni euro, ai comuni individuati nell’allegato B, e per un importo complessivo pari a 100 milioni di euro alle province ed alle città metropolitane, nelle misure indicate nell’allegato C.