Il Comitato di Vigilanza sulla documentazione della Camera dei deputati ha dato il via a un ciclo di audizioni sull’intelligenza artificiale con l’obiettivo di conoscere l’avanzamento di quest’ultima, in relazione con gli algoritmi, al fine di studiare la loro possibile applicazione a supporto dell’attività del Parlamento.

 

L’indagine del Comitato è iniziata il 18 aprile con le audizioni del professor Paolo Benanti, docente della Pontificia Università Gregoriana, e della professoressa Rita Cucchiara, docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia. L’avvio di questo ciclo di audizioni ha maggiormente dimostrato l’accelerazione delle istituzioni sulla volontà di regolamentazione in materia di soluzioni di intelligenza artificiale, sempre più diffuse anche all’interno delle amministrazioni pubbliche. Al fine di definire le regole applicabili a una tecnologia così complessa, però, è necessario conoscere bene il fenomeno da regolare. Ecco perché, come è stato evidenziato nell’indagine, è così importante conoscere questi temi e studiarli con attenzione.

 

La volontà di indagare questi temi fa riferimento alla strategia italiana. Infatti nel 2020, il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso disponibile, dopo un percorso di consultazione pubblica, le proposte per attuare la “Strategia italiana per l’intelligenza artificiale”.