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PNRR: integrazione delle linee guida per le azioni di esame di competenza delle Amministrazioni centrali e dei soggetti attuatori

Attraverso circolare del 14 aprile 2023, n. 16, la Ragioneria Generale dello Stato informa anche del rilascio delle attestazioni dei controlli svolti sulle spese e del collegamento alla banca dati ORBIS

19 APRILE 2023

Attraverso la circolare del 14 aprile 2023, n. 16, la Ragioneria Generale dello Stato ha fornito alle Amministrazioni titolari di misure PNRR e ai soggetti attuatori, elementi ulteriori ed integrativi, rispetto a quelli contenuti nelle linee guida edite ad agosto 2022, concernenti le regole procedurali di a) elaborazione sul sistema REGIS delle “Attestazioni delle verifiche effettuate sulle procedure di selezione dei progetti e/o dei soggetti attuatori” e delle “attestazioni delle verifiche effettuate sulle procedure di gara”; b) utilizzo, nell’ambito delle attività di controllo di rispettiva competenza, della banca dati ORBIS e delle piattaforme antifrode Arachne e PIAF-IT.
 
Nella circolare si legge che le linee guida descrivono i principali flussi procedurali inerenti ai processi di controllo e rendicontazione del PNRR, sia in relazione alla performance (milestone e target) che alle spese, da porre in essere a cura dei soggetti attuatori e delle Amministrazioni centrali titolari di misure PNRR. Nello specifico si legge che le linee guida prevedono la realizzazione di specifiche attestazioni a comprova dell’avvenuto svolgimento dei controlli di competenza. Tra queste emergono:
  • l’attestazione delle verifiche effettuate sulla procedura di selezione dei progetti e/o dei soggetti attuatori;
  • l’attestazione delle verifiche effettuate sulla procedura di gara;
  • l’attestazione delle verifiche effettuate sui rendiconti di progetto;
  • l’attestazione delle verifiche effettuate sui rendiconti di misura.
Infine per lo svolgimento dei controlli oggetto delle già menzionate attestazioni e, in particolare, di quelli connessi alla ricerca delle “titolarità effettive”, nonché dei potenziali casi di “conflitto di interessi” e “doppio finanziamento”, le linee guida rimandano alla disponibilità sul sistema informativo ReGiS di piattaforme informatiche/banche dati ad hoc preposte.