News

Sisma Emilia e Centro Italia: sospeso il pagamento delle rate dei prestiti in scadenza nel 2023

Iniziativa di Cassa Depositi e Prestiti per supportare gli Enti locali dei territori colpiti dal terremoto

7 APRILE 2023

Una serie di misure per andare incontro alle popolazioni e ai territori gravemente colpiti dagli eventi sismici del 2012 e del 2016 e 2017.  Sono quelle introdotte da Cassa Depositi e Prestiti (CDP). Gli Enti Locali dei territori di Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, colpiti dal sisma nel 2012 (“Sisma Emilia”), e di Lazio, Abruzzo, Marche e Umbria, nel 2016 e 2017 (“Sisma Centro Italia”), potranno sospendere, senza oneri aggiuntivi, il pagamento delle rate in scadenza nel 2023 dei prestiti concessi da Cassa Depositi e Prestiti in essere alla data degli eventi sismici. L’iniziativa si rivolge a circa 200 Enti Locali e coinvolge oltre 7.000 prestiti in essere: le rate in scadenza nel corso di quest’anno hanno un valore complessivo pari a circa 64 milioni di euro, su un totale di debito residuo pari a circa 610 milioni. “L’operazione – si legge in una nota – consentirà ai Comuni di liberare risorse utili a rispondere alle esigenze connesse alla situazione emergenziale e rappresenta un’ulteriore testimonianza dell’impegno di CDP a favore delle realtà colpite dagli ultimi terremoti e da altre calamità naturali”.
 
“Cassa Depositi e Prestiti è da sempre al fianco dei territori e questa iniziativa amplia il numero delle misure adottate per sostenere i territori colpiti dagli eventi sismici del 2012, del 2016 e 2017″ ha dichiarato Massimo Di Carlo, Vicedirettore Generale e Direttore Business di CDP. Per Guido Castelli, Commissario alla riparazione e ricostruzione sisma 2016, “i comuni colpiti dal sisma Emilia e Centro Italia sono ancora particolarmente affaticati sia amministrativamente sia finanziariamente. L’impegno di Cassa Depositi e Prestiti è dunque prezioso e diventa risolutivo affinché i servizi per le comunità coinvolte non subiscano cedimenti proprio in un momento delicato come questo, che vede finalmente l’attuazione operativa di tante progettualità”.
 
Nel frattempo, mediante nota del Capo del Dipartimento della Funzione pubblica del 31 marzo 2023, prot. n. 22121, è stato dato il via alla raccolta dati online per la procedura di stabilizzazione dei lavoratori, ai sensi dell’art. 57, commi 3 e 3-bis, del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104 che ha previsto la possibilità di stabilizzare il personale con rapporto di lavoro a tempo determinato in servizio presso gli Uffici speciali per la ricostruzione e presso gli Enti dei crateri dei sismi del 2002, 2009, 2012 e 2016.
Le amministrazioni interessate potranno compilare il modulo relativo sul portale “Lavoro Pubblico” dove sono disponibili le indicazioni di dettaglio e la guida alla compilazione.