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Coniugi che risiedono in Comuni diversi non usufruiscono dell’esonero IMU ma non devono essere sanzionati

28 MAGGIO 2021

Con la sentenza n. 466 del 22/03/2021 la Commissione Tributaria Regionale del Veneto ha affermato che solo l’immobile nel quale entrambi i coniugi hanno la dimora abituale e la residenza può beneficiare dell’esonero dall’IMU. Tuttavia, poiché la norma di riferimento è stata oggetto di interpretazioni contrastanti, appare corretto procedere all’annullamento delle sanzioni.

La CTR Veneto si allinea così alla giurisprudenza della Cassazione, che sin dal 2010 ha assunto una posizione rigorosa al riguardo, inizialmente in riferimento all’ICI (si vedano, tra le tante pronunce: Cass. n. 14839 del 15/6/2010, n. 15444 del 21/6/2017, n. 303 del 9/1/2018, n. 7329 del 23/3/2018, n. 10167 del 27/4/2018, n. 12050 del 17/5/2018, n. 5314 del 22/2/2019 e n. 18367 del 9/7/2019). Orientamento che ha peraltro trovato conferma con l’IMU, a partire dalle sentenze di Cassazione n. 4166 e 4170 del 19/2/2020, che hanno chiuso definitivamente la questione, successivamente confermate dalle recenti decisioni n. 28535/2020, n. 2194/2021 e n. 2344/2021.